Il territorio comunale di Dalmine risulta fortemente antropizzato e, dal punto di vista urbanistico, l’area risulta particolarmente interessante sia per i recenti interventi di riqualificazione di importanti aree industriali-direzionali sia perché il territorio si pone a intersezione con altri importanti contesti geografici della provincia quali la dorsale metropolitana, l’asse policentrico della via Francesca e la cerniera mediopadana. La secolare geografia del territorio fatta di piccoli borghi, centri rurali della Bassa Bergamasca cambia profondamente con l’avvento della società tedesca Mannesmann nel 1906, che realizzò un complesso siderurgico rivoluzionario e all'avanguardia in Europa, e che aprì le porte all’industrializzazione e conseguentemente a radicali mutamenti socioculturali, abitativi, demografici e lavorativi.
